Cultura

Transavanguardia, la vitalità del contemporaneo a San Marino

Cinquanta opere a Palazzo Sums dal 2 giugno al 22 settembre

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN MARINO, 29 MAG - Una cinquantina di opere di Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Mimmo Paladino, dipinti e sculture che offrono un'ampia testimonianza delle ricerche condotte negli anni Ottanta, in piena Transavanguardia, includendo inoltre realizzazioni più recenti, che attualizzano le basi del movimento gettate da Achille Bonito Oliva quasi mezzo secolo fa. Palazzo Sums di San Marino ospita dal 2 giugno al 22 settembre la mostra 'Transavanguardia. La vitalità del contemporaneo', organizzata dalla Segreteria di Stato per l'Istruzione e la Cultura e Fr Istituto d'Arte Contemporanea. Il progetto è inserito nel ciclo delle Grandi Mostre supportate dallo Stato della Repubblica di San Marino.
    Principio cardine che collega le opere in mostra è il primato della soggettività dell'artista, che attua una ricerca individuale e libera. A unire gli autori in esposizione, differenti per esperienze e linguaggio, è il desiderio di riportare l'opera d'arte alla sua centralità, riscoprendo il piacere di essere artisti, in opposizione a un'arte fortemente ideologizzata e politica. Avvalendosi di mezzi tradizionali e tornando alla figurazione, intesa come segno e colore, gli artisti giungono ad una nuova forma di espressione, il cui nucleo non è logico e razionale, ma poetico ed evocativo.
    "A distanza di 45 anni dall'origine della Transavanguardia - spiega il curatore Alessandro Gea - l'esposizione non vuole limitarsi a celebrare un importante movimento affermatosi anche oltre oceano, bensì evidenziare quanto alcune sue peculiarità influenzino ancor oggi, consapevolmente o meno, il mondo dell'arte. È questa 'vitalità del contemporaneo' che si è voluta rappresentare nel percorso della mostra, evidenziando come argomenti attuali, quali il cambiamento come mutazione, l'accoglienza che riduce le differenze tra alto e basso, il nomadismo interpretato anche come crescita esperienziale, possano incontrarsi negli enunciati della Transavanguardia.
    Argomenti che sono il tema conduttore delle ultime tre partecipazioni nazionali di San Marino alla Biennale di Venezia". (ANSA).
   

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