(ANSA) - FIRENZE, 03 GIU - Il bronzo di Donatello
raffigurante Giuditta e Oloferne torna protagonista della Sala
dei Gigli di Palazzo Vecchio dopo l'intervento di restauro
conservativo realizzato grazie al sostegno di Friends of
Florence. Il progetto è stato articolato in due fasi, della
durata totale di circa 10 mesi, con esecuzione delle opere
affidata direttamente dal donatore dei fondi.
Da tempo, viene ricordato, la Fondazione Friends of Florence
è impegnata nel sostegno di interventi di tutela e
valorizzazione del patrimonio fiorentino e toscano e ha già
sostenuto alcuni lavori di restauro di opere delle collezioni di
Palazzo Vecchio, come quello del 2019 sul 'Putto con delfino' di
Andrea del Verrocchio e sulle pitture della sala del museo in
cui questo è esposto. Il bronzo è stato svelato oggi nella Sala
dei Gigli alla presenza di Simonetta Brandolini d'Adda,
presidente di Friends of Florence.
"Siamo molto felici di aver sostenuto il restauro della
scultura di Giuditta e Oloferne di Donatello, un'opera
fondamentale non soltanto per la storia fiorentina, ma per
l'arte e la cultura mondiale - ha spiegato Brandolini d'Adda -.
In questo modo essa potrà continuare a mostrarsi alle
generazioni presenti e future in tutta la sua potente bellezza".
Il gruppo bronzeo raffigurante Giuditta e Oloferne
(1457-1464) è una delle più note opere di Donatello, per la sua
potenza espressiva, per la maestria e raffinatezza della tecnica
di esecuzione. Il bronzo, è stato spiegato, appariva "gravemente
offuscato da uno strato copioso di pulviscolo atmosferico che
nel corso degli anni si era depositato sulle sue superfici per
effetto dell'attrazione elettrostatica e della proprietà adesiva
del protettivo". (ANSA).
'Giuditta e Oloferne' tornano a Palazzo Vecchio dopo il restauro
Il celebre bronzo di Donatello viene di nuovo svelato