Cultura

Lettera di 350 egittologi, 'Christillin resti all'Egizio'

'Scendiamo in campo in difesa del Museo'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 19 GIU - "Chiediamo che la presidente venga confermata almeno fino alla fine dei lavori per il Bicentenario e che venga permesso al museo di continuare a lavorare al servizio dell'intera società, come ha fatto negli ultimi dieci anni". Più di 350 egittologi si schierano a sostegno della permanenza di Evelina Christillin alla presidenza del Museo, in una lettera anticipata oggi dalla Stampa. Tra le firme ci sono quelle di Maurizio Harari, Gianluca Cuniberti, Stefano De Martino e autorità internazionali come John Baines, Salima Ikram, Tine Bagh e Dietrich Raue.
    Gli egittologi ricordano di essere già scesi in campo in difesa dell'Egizio un anno fa, quando l'assessore regionale di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone aveva osservato che ci sono direttori più preparati di Christian Greco e la Lega ne aveva chiesto le dimissioni. "Chiediamo con forza - affermano gli egittologi - che il Museo possa continuare a rappresentare un punto di riferimento nazionale e internazionale per egittologi, archeologi, ricercatori, scienziati, professori universitari e studenti. L'eccellente lavoro svolto dalla presidente Evelina Christillin, che coordina una squadra affiatata ed efficiente, ha reso il Museo Egizio un esempio per altre istituzioni, facendo in modo che divenisse un ponte e un canale di comunicazione importante tra l'Italia e quindi l'Europa, e l'Egitto".
    Il Museo Egizio è chiuso al pubblico dal 17 giugno fino al 12 luglio per i lavori di ristrutturazione per il Bicentenario.
    Il 20 novembre si terrà l'inaugurazione con il presidente della Repubnblica Sergio Mattarella. (ANSA).
   

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