(ANSA) - BOLOGNA, 25 GIU - Oltre 7.000 visitatori in 10
giorni: questi i primi numeri dell'esposizione del dipinto 'La
bella Principessa', capolavoro attribuito solo recentemente a
Leonardo da Vinci, al Museo Nazionale di Astana nella Repubblica
del Kazakistan.
Coordinata dalla casa editrice bolognese Scripta Maneant,
dalla prima pubblicazione in esclusiva dell'opera all'interno
del volume Leonardo Infinito, l'editore di libri d'arte ha
supportato indagini scientifiche all'avanguardia e le ricerche
storiche e iconografiche dei più grandi studiosi di Leonardo e
del Rinascimento Italiano, inaugurando così una nuova stagione
di scambi culturali.
L'iniziativa espositiva che ha portato in Asia 'La Bella
Principessa' è frutto di una collaborazione che Scripta Maneant
ha condiviso con l'Ambasciata d'Italia ad Astana, l'Istituto
italiano di Cultura, il Ministero della Cultura e
dell'informazione della Repubblica del Kazakistan e Forte Bank,
Mastercard.
"La promozione della cultura è un potente motore del dialogo tra
Italia e Kazakistan", ha affermato l'Ambasciatore d'Italia
presso la Repubblica del Kazakistan, Marco Alberti, che registra
con entusiasmo i primi dati di affluenza e visibilità: "i primi
giorni di apertura hanno avuto un'affluenza record per il museo
con cifre di visitatori che hanno superato quelle avute in molti
mesi di apertura". Scomparsa e ritrovata, la Bella Principessa,
enigmatico ritratto di una giovanissima dama, è una delle
creazioni più misteriose e accattivanti del sommo Maestro.
(ANSA).
Oltre 7.000 visitatori per 'La bella Principessa' ad Astana
Il capolavoro di Leonardo di recente attribuzione