Cultura

Alle radici della stampa per scoprire la storia di San Marino

Università e Biblioteca di Stato insieme per una mostra

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 01 AGO - Una selezione di libri antichi che riporta da una parte alle attività dedicate al sapere svolte sul Titano diversi secoli fa, dall'altra a una delle più prestigiose collezioni custodite dall'Ateneo sammarinese. C'è questo al centro della mostra "Tra storia e memoria - Incunaboli a San Marino" visitabile in Pinacoteca fino all'8 settembre, con probabile proroga fino ai primi di ottobre. I visitatori potranno trovare una serie di infografiche elaborate per raccontare alcuni dettagli sulla diffusione della stampa in Europa dopo la sua invenzione e sulle caratteristiche dei primi libri mai prodotti, la possibilità di leggere approfondimenti in lingua italiana e inglese, oppure ascoltarli su supporti audio.
    Come colonna sonora, musiche dal 1400 e dal 1500 alternate a caratteristici suoni di macchinari che hanno contribuito alla realizzazione di testi e volumi.
    Lo spazio, allestito dal corso di laurea in Design dell'Università degli Studi della Repubblica di San Marino sui due piani del Museo Pinacoteca San Francesco, nel centro storico, si caratterizza per la presenza, fra le teche che ospitano i libri, di una serie di pannelli verticali in tessuto che si presentano come grandi pagine riproducendo appunti, segni e note scritti a inchiostro nei volumi originali da chi, centinaia di anni fa, ha utilizzato i testi per scopi di studio, professionali o altro.
    "Proprio questo aspetto - spiega Claudia Malpeli dalla Biblioteca di Stato - fa assumere ad alcuni esemplari lo status di simboli e testimoni delle attività culturali che si svolgevano a San Marino fra le persone più colte. Pensiamo per esempio ai testi giuridici, utilizzati per lavoro, sui quali sono ancora presenti le annotazioni di chi ne voleva mettere in evidenza alcune parti. Questi dettagli restituiscono oggi qualcosa di cui si percepisce ancora l'uso, lo scopo, la vita".
    La selezione esposta coinvolge 32 incunaboli, termine con il quale vengono indicati i primi prodotti a stampa realizzati fino al 1500. Presenti inoltre un manoscritto, un volume del XVI e uno del XVIII secolo. La maggior parte proviene dal nucleo originale della Biblioteca di Stato. Dodici testi appartengono invece al Fondo Young, una collezione acquisita dall'Università di San Marino nel 1991 dietro impulso di Umberto Eco.
    L'esposizione è stata possibile grazie alla collaborazione espressa dall'Ateneo sammarinese insieme alla Biblioteca di Stato, che ha coinvolto esperti, grafici, traduttori e altre figure professionali. Può essere visitata tutti i giorni dalle 9.30 alle 18. Ingresso libero. (ANSA).
   

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