Cultura

Pesaro 2024 celebra Dolcini, 5 giorni di serigrafie in piazza

Dal 19 laboratori a partire dai manifesti storici del grafico

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 16 AGO - Lavori in corso per il progetto di Pesaro 2024 dedicato a Massimo Dolcini. Sabato e domenica si conclude la decorazione del pavimento di piazza della Creatività con la stampa serigrafica in strada. Dal 19 al 21 agosto, laboratori per tutti a partire dai manifesti storici del grafico che - dopo 30 anni - prendono vita nello spazio urbano e dialogano con i cittadini.
    Agosto mese del Rossini Opera Festival ma anche - nell'anno da Capitale della cultura - mese per celebrare Massimo Dolcini (1945-2005). 'Archivi UbiQUI: Massimo Dolcini fuori dai manifesti. Serigrafie a cielo aperto' - il progetto di Pesaro 2024 che propone laboratori per tutti a partire dai manifesti di uno dei protagonisti della storia della comunicazione italiana - è partito e chi è passato oggi per corso XI settembre se ne è già accorto.
    Tutto si concentra nella piazza della Creatività di corso XI settembre decorata per l'occasione con una scenografica composizione serigrafica in bianco e nero e nell'Edicola del Centro Arti Visive Pescheria, nuovo 'luogo' di produzione culturale e di incontro con la comunità.
    Per chi vuole sbirciare il cantiere in progress, le giornate sono quelle di sabato 17 e domenica 18 quando il tratto di strada di fronte alla Pescheria - fresca di vernice bianca - diventa un grande fondale su cui stampare in serigrafia.
    Mentre domenica (19.30) l'inaugurazione dei lavori conclusi.
    Da lunedì 19 e fino al 21, i cittadini sono invitati a partecipare ai laboratori serigrafici per tutti; previsti anche quelli per bambini a cura della libreria Le foglie d'oro.
    Mercoledì 21 il finissage con musica e parole.
    'Archivi UbiQUI: Massimo Dolcini fuori dai manifesti.
    Serigrafie a cielo aperto' è un evento laboratoriale e culturale con focus sulla serigrafia, tecnica di stampa utilizzata da Dolcini negli anni della sua collaborazione con il Comune di Pesaro per realizzare più di 700 manifesti come strumento di comunicazione partecipata tra comune e cittadini; una scelta non casuale perché il grafico era uno dei più convinti promotori della cittadinanza attiva e consapevole. 30 Anni dopo, una selezione dei disegni e tratti iconici di Dolcini esce dai manifesti e prende vita in uno dei luoghi simbolo della città, diventando protagonista di una serie di laboratori di stampa serigrafica e offrendo la base per creare un collage visivo pavimentale. (ANSA).
   

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