Cultura

Body (s)cul(p)ture', prima mostra di Francesca Fini a Forlì

Prologo di Ibrida, Festival Internazionale Arti Intermediali

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 31 AGO - Inaugura lunedì 2 settembre, negli spazi della Fondazione Dino Zoli di Forlì, "Body (S)cul(p)ture", a cura di Bruno Di Marino, prima mostra personale di Francesca Fini in città, proposta come prologo di Ibrida-Festival Internazionale delle Arti Intermediali, in programma a Forlì dal 19 al 22 settembre.
    "Dopo l'esposizione dello scorso anno dedicata alle macchine del pre-cinema e alle animazioni di Virgilio Villoresi, passiamo all'interazione tra umano e tecnologia con un'artista totale come Francesca Fini, che spazia dalla performance art all'intelligenza artificiale", spiegano Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, direttori artistici di Ibrida Festival.
    "Fini ha partecipato diverse volte ad Ibrida con opere e performance. Ha creato anche l'immagine dell'edizione 2024 del Festival". Il rapporto tra l'umano e la tecnologia sono al centro di questa mostra, in programma fino al 13 ottobre, che consolida la collaborazione tra Ibrida Festival e la Fondazione Dino Zoli e introduce il tema del Festival di quest'anno: Artificial Reality. Francesca Fini (Roma, 1970) è un'artista intermediale che si muove nel territorio del contemporaneo dove le arti si ibridano, tra performance art, tecnologia dell'interazione, sound design, sperimentazione videocinematografica, animazione digitale e pittura. I suoi progetti affrontano spesso questioni legate al rapporto tra spazio pubblico e privato, tra spettacolo e spettatore, tra rappresentazione e interazione, ma riflettono anche sulle influenze della società sulle questioni di genere e sulla distorsione nella percezione della bellezza prodotta dal mercato e dai media mainstream. (ANSA).
   

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