(ANSA) - SIENA, 12 SET - Riapre al pubblico Palazzo delle
Papesse che accoglie dal 13 settembre al 16 marzo 2025 'Julio Le
Parc. The discovery of perception', la più importante personale
del grande artista argentino mai realizzata in Italia, dopo la
sua partecipazione alla 33a Biennale di Venezia nel 1966, quando
ricevette il prestigioso Gran Premio internazionale alla
pittura.
Organizzata in un libero percorso su due piani che privilegia
sale tematiche, spiega una nota, la mostra raccoglie oltre 80
opere realizzate a Parigi, in Francia, dopo gli esordi a Buenos
Aires, in Argentina, fino a lavori recenti e nuovi. Oltre 60
anni di attività, dai lavori geometrici in bianco e nero alle
opere cinetico-luminose e alle sculture, fino agli iconici
dipinti, raccontano l'unicità e la vastità di una ricerca tesa a
stimolare la percezione e il coinvolgimento degli spettatori.
Precursore dell'arte cinetica e dell'Op Art, dagli esordi Le
Parc lavora con la luce ed il movimento e l'attitudine alla
sperimentazione porta Le Parc a definire uno spettro di 14
colori quale base per la sua ricerca pittorica. L'artista
argentino li utilizza puri, come fossero un pezzo di arcobaleno
che si muove formando geometrie sempre nuove. Evitando una
rigida cronologia l'esposizione è organizzata in base alle serie
tematiche che scandiscono il lavoro dell'artista e inizia
accogliendo i visitatori con Sphere verte (2016). Posto
all'ingresso del quattrocentesco Palazzo delle Papesse, questo
lavoro recente è un grande corpo sospeso. La sua geometria
instabile, formata da una moltitudine di tessere di plexiglass
verde che riflettono la luce, modifica lo spazio circostante.
"Con questa prima mostra - spiega Beppe Costa, presidente e
Ad di Opera Laboratori - vogliamo tracciare un percorso di
rinascita culturale che porterà nel cuore di Siena mostre d'arte
internazionali ed eventi in un edificio del XV secolo che per
tanti anni è stato un importante centro di arte contemporanea.
L'obiettivo è costruire un ponte tra la storia e il futuro,
guardando con fiducia alle nuove generazioni e portando
prosperità ai territori e alle loro comunità. Dedichiamo la
mostra a Daniele Petrucci, che ha sempre creduto nella forza
innata di questo scrigno di rara bellezza". (ANSA).
A Palazzo Papesse di Siena mostra di Julio Le Parc con 80 opere
Racchiude oltre 60 anni di attività dell'artista argentino