Cultura

Università di Pisa stampa una 'micro' Gioconda di 2 millimetri

Prototipo a alta risoluzione, può avere applicazioni biomedicali

Redazione Ansa

(ANSA) - PISA, 12 SET - La Gioconda di Leonardo da Vinci in due millimetri o il Cherubino dell'Università di Pisa in appena mezzo millimetro. Sono micro "prove di maestria" per testare un nuovo prototipo di stampante ad alta risoluzione dell'Ateneo pisano destinato a fabbricare microdispositivi elettronici su supporti bidimensionali come la carta. Lo strumento, spiega una nota dell'Università, "è infatti in grado di realizzare stampe a risoluzioni submicrometriche, superando i limiti dei dispositivi attualmente in commercio".
    "Questa miniaturizzazione costituisce un ulteriore passo avanti - osserva la ricercatrice Elisabetta Dimaggio - perché il futuro è nell'elettronica flessibile e indossabile, nella creazione di sistemi alternativi rispetto a quelli classici basati su silicio che possano adattarsi a diverse superfici per portare l'elettronica ovunque, proprio lì dove serve. In questo scenario, uno dei campi di applicazione più promettenti è quello biomedicale con apparecchi indossabili e capaci di registrare i parametri vitali senza dover necessariamente far ricorso a sistemi ingombranti o invasivi". Dal punto di vista tecnico la stampante realizzata è estremamente versatile e integra due diverse tecniche di deposizione additiva di materiali (Inkjet e Dip pen nanolithography) e una tecnica sottrattiva, (Scratching lithography). Le diverse modalità possono essere eseguite in sequenza senza dover mai rimuovere il campione dalla stampante, fattore che riduce il rischio di danneggiamento dei substrati e dei materiali. (ANSA).
   

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