(ANSA) - TORINO, 17 SET - The Era of Daydreaming: è dedicato
al sogno ad occhi aperti come strumento di creazione proiettato
verso il futuro, il tema della 31/a edizione di Artissima, la
fiera internazionale di arte contemporanea di Torino, realizzata
col sostegno del main partner Intesa Sanpaolo, in programma
dall'1 al 3 novembre all'Oval, che accoglierà le quattro sezioni
della kermesse, Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e
Art Space & Editions. A queste si aggiungono le tre sezioni
curate, Present Future, Back to the Future e Disegni, per
un'edizione che conta 189 gallerie da 34 Paesi, 66 delle quali
presentano progetti monografici e 37 che espongono in fiera per
la prima volta.
"Siamo entrati nel quarto decennio di vita della fiera - dice
il direttore, Luigi Fassi - e questo racconta come Artissima sia
diventato un brand ormai riconosciuto a livello globale, perché
ha saputo operare con le gallerie e con tutto il comparto come
un incubatore, con una continua attività di scouting. Una fiera
- aggiunge - che diffonde il valore sociale dell'arte
contemporanea come un'istituzione culturale e lo fa in modo
sinergico, con tanta cooperazione col territorio, cosa che ha
fatto nascere il modello Torino". Artissima promuove, fra le
altre cose, undici premi, un fondo di acquisizione e uno per le
gallerie e anche quest'anno sono in programma numerosi progetti
speciali e iniziative collaterali, come The Underground Cinema
alle Gallerie d'Italia, Artissima Junior, Made In con la Camera
di commercio. (ANSA).
Artissima 2024, la fiera che sogna ad occhi aperti
Dall'1 al 3 novembre, 189 gallerie di cui il 54% dall'estero