Cultura

Architetture Inabitabili, record di visite per la mostra

Organizzata da Archivio Luce Cinecittà in Centrale Montemartini

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 SET - Dal Gazometro al campanile di Curon, dal Lingotto di Torino ai Palmenti di Pietragalla, dal Memoriale Brion ad Altivole, al Cretto di Gibellina, agli Ex Seccatoi di Città di Castello fino alla Torre Branca di Milano: sono le otto architetture dal fascino enigmatico che hanno incantato un vasto pubblico. Si conclude infatti con il risultato boom di circa 70. 000 visitatori, un record per le mostre di Archivio Luce, la mostra "Architetture Inabitabili" ospitata presso i Musei Capitolini - Centrale Montemartini di Roma, inaugurata il 24 gennaio e prorogata alla fine del mese proprio a seguito dell'eccezionale accoglienza ricevuta da pubblico e critica. Promossa da Roma Capitale, assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Archivio Luce Cinecittà, l'esposizione è stata ideata dalla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, che ne è curatrice con Dario Dalla Lana.
    L'esposizione, che si conclude domenica 29 settembre, ha esplorato il concetto di architettura oltre i limiti della sua funzione abitativa e ha raccontato la storia e il fascino enigmatico delle otto architetture grazie alle immagini degli edifici, provenienti dall'Archivio Luce e da altri prestigiosi archivi. Le immagini sono state affiancate dalle opere di fotografi e artisti di fama internazionale come Gianni Berengo Gardin, Guido Guidi, Marzia Migliora, Gianni Leone, Mark Power, Sekiya Masaaki e Steve McCurry. A completare il percorso espositivo, i contributi fotografici di Francesco Jodice e Silvia Camporesi, commissionati appositamente per l'evento. Il progetto espositivo ha rappresentato un'occasione unica per riscoprire luoghi spesso dimenticati o poco conosciuti del patrimonio architettonico italiano, riaffermando il valore della memoria e dell'arte come strumenti di dialogo e riflessione sul nostro tempo e sul nostro territorio.
    La mostra è stata accompagnata da un ricco catalogo, edito da Archivio Luce Cinecittà in collaborazione con Marsilio Arte. Il volume, oltre a raccogliere le straordinarie immagini esposte, include testi inediti di noti autori italiani come Edoardo Albinati, Stefania Auci, Gianni Biondillo, Andrea Canobbio, Andrea Di Consoli, Francesca Melandri, Tiziano Scarpa e Filippo Timi. Questi racconti, scritti appositamente per ogni "architettura inabitabile", hanno arricchito l'esposizione di un ulteriore livello di lettura, offrendo interpretazioni narrative e riflessioni personali sulle opere esposte. (ANSA).
   

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