Cultura

L'arte di Feruglio e Zanussi in mostra a Bruxelles

Tra sentire bucolico e onirico e trascendenza

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 01 OTT - Dopo la rassegna 'L'arte triestina al femminile nel '900 d'avanguardia italiano ed europeo' con opere di Leonor Fini, Maria Lupieri, Maria Melan, Anita Pittoni e Miela Reina, conclusasi il 31 luglio all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, il Fvg torna protagonista della pittura nella capitale europea con una personale di due artisti friulani - Claudio Mario Feruglio e Toni Zanussi - appena inaugurata, con una cinquantina di opere, allestita all'Ufficio di collegamento della Regione Fvg a Bruxelles. Zanussi e Feruglio hanno esposto in vari paesi europei e quest' ultimo in particolare, in città di altri continenti.
    Entrambi gli appuntamenti fanno parte del progetto L'arte della Regione Friuli Venezia Giulia a Bruxelles, ideato e curato da Marianna Accerboni. Feruglio e Zanussi sono da sempre legati alla terra, alla natura; nelle loro opere a un atteggiamento di concretezza si associa un sentire bucolico e onirico. Un insieme che spesso sfocia in sensibilità religiosa tradotta in pittura di luce. Per Feruglio il tema fondante è la trascendenza: "Arte sospesa tra rigore, lirismo e percezione dell'infinito, con un battito d'ali che tocca e coinvolge il sentire collettivo", descrive Accerboni. Che ricorda di Zanussi l'apprezzamento di Gillo Dorfles, che lo definì 'Pittore della cosmogonia della contaminazione tra materia e realtà sociale, artista del recupero degli sprechi e poeta'. Una "arte poetica dal messaggio di pace" dice Accerboni, contro "chiusure ideologiche e ingiustizie sociali".
    Promossa e sostenuta tra gli altri da Regione Fvg con Fondazione CRTrieste, in collaborazione con l'Ente Friuli nel Mondo, la mostra è inserita nel Programma Heritage days urban della Città Bruxelles suscitando grande attenzione nel pubblico belga, oltre che in quello degli italiani lì residenti. La mostra è aperta fino al 31 ottobre. (ANSA).
   

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