Cultura

L'arte al femminile, 130 opere a Palazzo Braschi

56 artiste in una storia corale a Roma tra i secoli XVI e XIX

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 OTT - "Con questa mostra vogliamo dare voce alle tante donne artiste che tra difficoltà e limitazioni lavoravano a Roma tra i secoli XVI e XIX, rivendicando il proprio spazio nella storia dell'arte. In mostra sono esposte opere di grandi protagoniste e di tante artiste sconosciute che meritano di essere scoperte". E' il commento di Ilaria Miarelli Mariani, curatrice e direttrice dei Musei Civici, alla presentazione della mostra 'Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo' che il Museo di Roma a Palazzo Braschi ospita dal 25 ottobre al 23 marzo 2025. In esposizione oltre 130 opere, alcune inedite o in mostra per la prima volta, per raccontare la presenza di 56 artiste donne negli studi della Roma tra il XVI e il XIX secolo. "La mostra - spiega la curatrice - si focalizza sulle numerose pittrici che fecero dell'Urbe il loro luogo di studio e di lavoro, anche solo per periodi brevi ma sempre con una produzione ricca e di grande valore, relegate però a un silenzio storiografico. I quadri esposti, recuperati da conventi e depositi di musei, raccontano le loro storie, le loro difficoltà quotidiane e la loro grandezza artistica. La mostra non è esaustiva ma è solo l'inizio per rompere il silenzio su tante donne". Partendo dalle artiste presenti nelle collezioni capitoline, come Caterina Ginnasi, Maria Felice Tibaldi Subleyras, Angelika Kauffmann, Laura Piranesi, Louise Seidler ed Emma Gaggiotti Richards, la mostra raccoglie opere di altre importanti pittrici attive in città, tra cui Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, Giovanna Garzoni e tante altre ancora, talvolta meno note, ma il cui corpus si sta ricostruendo in questi ultimi decenni di ricerca. "E' una storia corale di donne artiste a Roma - spiega la curatrice Raffaella Morselli- che inanella successi ma anche silenzi. Per eternarsi le artiste firmavano le tele e noi abbiamo cominciato la nostra ricerca da lì". Il percorso espositivo descrive i diversi linguaggi, generi e tecniche e il progressivo inserimento delle pittrici nel panorama internazionale, con il faticoso conseguimento del pieno accesso alla formazione e alle più importanti istituzioni della città. Oltre all'allestimento un catalogo approfondisce il tema con saggi, biografie e due mappe della città che illustrano i luoghi di vita e lavoro, oltre ai siti in cui vedere le opere delle artiste. (ANSA).
   

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