Cultura

Alla Fondazione Sandretto i dipinti 3D di Manders

Aprono anche le mostre Stefanie Heinze e Bekhbaatar Enkhturi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 31 OTT - La Fondazione Sandretto dedica la mostra Silent Studio a Mark Manders, artista olandese di culto che nel corso degli ultimi decenni si è affermato a livello internazionale per le sue innovazioni nel campo della scultura.
    Un vero ambiente architettonico con cui ha ricreato il suo studio, dove il pubblico viene a contatto con le opere come se entrasse nel suo studio. C'è poi una piccola scultura del '92 mimetizzata nel corridoio della Fondazione (ce n'è una anche nella toilette), con protagonista un topolino in scala reale scocciato alla parete, che richiama celebri opere di Maurizio Cattelan Le altre due mostre che la Fondazione presenta, anch'esse curate da Bernardo Follini e da Caroline Liou, sono dedicate a Stefanie Heinze e a Bekhbaatar Enkthur, vincitore del Premio illy Present Future 2023. Nella prima, Your Mouth Come Second, l'artista con le sue grandi pitture invita il pubblico a fidarsi dell'istinto e della pancia, non solo della mente e della razionalità. Composizioni disorientanti, quasi test di Rorschach nella possibilità di libera interpretazione e insieme una critica alla pratica catalogatoria a cui ogni cosa nella nostra società è sottoposta.. (ANSA).
   

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