(ANSA) - MILANO, 05 NOV - Le case pensate dai grandi
architetti, ma anche abitate da loro e dai loro committenti sono
ora visibili a Villa Necchi Campiglio di Milano che da domani al
16 marzo ospita la mostra 'Nelle case. Interni a Milano
1928-1978'.
I curatori sono Enrico Morteo e Orsina Simona Pierini, autori
del volume con lo stesso titolo edito da Hoepli.
Il testo è il risultato di una ricerca iniziata nel 2018 che
ha esaminato l'interno di 300 abitazioni, di cui 200 pubblicate
con documenti e immagini (che in buona parte vengono
dall'archivio di Domus) fra queste le case di 71 architetti e
designer. Abitazioni dove sono state trovate soluzioni
innovative che spesso hanno fatto la storia e raccontano la
biografia creativa di personalità come Portaluppi ma anche Nanda
Vigo, Luigi Caccia Dominioni, Salvati,Tresoldi, e ancora Gio
Ponti o Joe Colombo.
La mostra racconta gli interni queste abitazioni private (e
quindi non visitabili) a volte perdute. Le immagini sono
raccolte in album di grande dimensioni: al primo piano di Villa
Necchi, bene del Fai progettata da Piero Portaluppi nel 1932,
sono dispiegati (l'allestimento è di Daniela Ledda) i grandi
fascicoli ciascuno con un argomento dell'abitare. All'ultimo uno
sguardo di insieme di cinquant'anni di storia con le case dei
grandi architetti. (ANSA).
A Villa Necchi Campiglio in mostra gli 'Interni a Milano'
Sguardo nel privato delle abitazioni dal 1928 al 1978