Cultura

Futurismo, Carpi diffida Gnam e Mic per lesione diritto d'autore

Nuova mossa legale del critico estromesso dalla mostra

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 NOV - Prima un esposto per "appropriazione indebita" e "truffa" contro l'esclusione e la conseguente mancata remunerazione del lavoro svolto ed ora anche una diffida per lesione del diritto d'autore: affila le armi Giancarlo Carpi, lo storico dell'arte che era stato chiamato, con una comunicazione della direzione musei del Mic, a far parte del Comitato Scientifico della mostra "Il tempo del Futurismo" ma poi estromesso dal gruppo di lavoro mesi dopo. Quando ormai, denuncia il critico d'arte, aveva ormai prestato il suo lavoro: che - afferma - consisteva, con l'esplicito incarico da parte del curatore della mostra, Gabriele Simongini, nel collaborare con Maurizio Scudiero per la co-cura della sezione della mostra Ricostruzione Futurista dell'Universo e per strutturare anche una seconda sezione, Esiti di Ricostruzione dal quale è stato tratto un allestimento.
    Incarichi che, denuncia Carpi, comportavano quindi la scrittura di suoi testi critici e l'avvio della campagna prestiti di opere da includere nelle sezioni della mostra di cui si è occupato. Un lavoro durato almeno 8 mesi e di cui, protesta, gli organizzatori della mostra si sono appropriati (di qui la denuncia per appropriazione indebita) anche con "raggiri" che gli avevano fatto credere di essere componente del Comitato scientifico (da cui la denuncia per truffa). Ma ora Carpi ha anche incaricato il suo avvocato di adire le vie legali per diffidare il Mic e la Galleria d'arte moderna e contemporanea dall'utilizzo del materiale da lui realizzato per la mostra.
    Perché, la tesi sostenuta, le sezioni di mostra dotate di originalità creativa sono coperte da diritto d'autore. (ANSA).
   

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