Cultura

Mantova, a Palazzo del Podestà il nuovo museo di Virgilio

Il nuovo polo culturale e multimediale, dedicato al poeta latino

Redazione Ansa

(ANSA) - MANTOVA, 06 DIC - Nel cuore di Mantova nasce il museo Virgilio, innovativo spazio culturale e multimediale che apre le sue porte al pubblico dal 7 dicembre a Palazzo del Podestà, dopo un accurato restauro. Il polo museale è dedicato a Virgilio e al profondo legame che il grande poeta latino aveva con la città e lo storico edificio: non a caso a partire dal Quattrocento era conosciuto come il 'Palazzo di Virgilio'. Ora l'edificio riapre inaugurando un percorso spazio-temporale nell'opera e nella leggenda del poeta che, per Mantova, è stato figlio, vate e modello.
    Lo storytelling e il design di museo Virgilio sono stati realizzati da Scuola Holden, che li ha pensati come un'esperienza di scoperta che mette al centro i visitatori. Il museo ospita 8 sale - Foyer, Incipit, Bucoliche, Georgiche, Intermezzo, Eneide, Leggenda di Virgilio e Gran Finale - che, come singoli capitoli di una storia, accompagnano e immergono i visitatori nella vita e nella scrittura di Virgilio, nella sua sensibilità, nelle sue idee, nella sua epoca e anche nella nostra. Tre delle sale sono dedicate alle opere virgiliane, tra le più influenti della letteratura latina: Bucoliche, Georgiche ed Eneide.
    Visitando il museo si scoprono (e riscoprono) le opere di Virgilio leggendo, ascoltando installazioni sonore e contenuti audio, guardando video, interagendo con postazioni touchscreen e scegliendo cosa portare via con sé grazie all'app 'Museo Virgilio'. Scaricandola si ottengono anche informazioni sul Palazzo e sulle meraviglie che custodisce: ogni pannello, ogni postazione, ogni teca è affiancata da un qr Code che spalanca dettagli, curiosità, studi, esperienze sonore e visive, con un'offerta in continuo aggiornamento. Importanti sono anche i reperti virgiliani custoditi nel museo: dalle monete gonzaghesche con effige di Virgilio del XV e XVI secolo a un frammento di affresco con il volto del poeta del 1540, dal busto di Virgilio della prima metà del XVI al trono e ai volumi antichi delle sue opere. L'ultima sala del Museo ospita un'installazione che è la conclusione ideale e, al tempo stesso, l'apertura a tutto quel che esiste al di fuori delle mura di Palazzo del Podestà. Grazie all'app è possibile seguire una mappa interattiva che ci suggerisce quali luoghi virgiliani esplorare a Mantova, in Italia e nel mondo. (ANSA).
   

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