(ANSA) - NAPOLI, 13 DIC - Valorizzano gli scavi archeologici
che raccontano la Napoli del'400 e del '500, i nuovi spazi
inaugurati da Palazzo Reale di Napoli destinati al bookshop
mentre già visitabile è la mostra permanente con 17 reperti
restaurati dal titolo "Le ceramiche dei Viceré. I reperti
provenienti dal pozzo di Palazzo Vecchio".
Per Paola Ricciardi, dirigente delegata dal direttore
generale dei Musei Massimo Osanna per Palazzo Reale, "il nuovo
spazio amplia i servizi offerti ai visitatori. Sarà disponibile
dalla primavera non appena sarà scelto il concessionario
attraverso un bando che partirà la prossima settimana". Anche
questi ultimi lavori, durati un anno (per circa 800mila euro)
fanno parte del Piano Strategico "Grande Progetto Beni
Culturali" del Mic che ha assegnato al Palazzo Reale 23 milioni
di euro. "Non solo è stato effettuato un recupero degli spazi,
ma anche un incremento del piano calpestabile attraverso la
realizzazione di passerelle in acciaio e vetro che permettono al
pubblico di osservare le aree archeologiche, risalenti al
periodo vicereale, creando una suggestione attraverso un
camminamento sospeso", spiega la responsabile del progetto
Almerinda Padricelli.
L'esposizione delle ceramiche è ospitata in un piccolo
ambiente ottocentesco dal quale anticamente avveniva l'accesso
ai locali della Tesoreria della Real Casa: si tratta di ciotole,
brocche, piatti e mattonelle selezionati tra i ritrovamenti
degli scavi. "Proponiamo ai visitatori di compiere un flashback
nella narrazione delle vicende storico-architettoniche di
Palazzo Reale, immergendosi nel tempo in cui lo stesso edificio
non era stato ancora costruito" specifica l'architetto Stefano
Gei, che ha curato l'allestimento della mostra. (ANSA).
Palazzo Reale, nuovi spazi con vista sulla storia di Napoli
Ospiteranno il bookshop, esposte Le ceramiche dei Viceré