Cultura

Record alla Pinacoteca Ambrosiana, nel 2024 oltre 300mila visite

Aumento del 20% in un anno

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 16 DIC - E' stato un anno record per la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, il museo creato nel 1618 dal cardinale Federico Borromeo che conserva opere come la Cesta di frutta del Caravaggio, il Ritratto di Musico di Leonardo Da Vinci e l'enorme cartone preparatorio della Scuola di Atene realizzato da Raffaello. Sono infatti stati oltre 300 mila i visitatori, in aumento del 20% rispetto al 2023.
    "Attrarre un pubblico di tutte le età e in cerca di esperienze uniche è la chiave del nostro successo" ha detto Antonello Grimaldi, segretario generale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. "I musei devono essere non solo custodi di arte e storia (preservare), ma anche luoghi di innovazione continua, ricerca ed inclusione (valorizzare). Questa è la visione che guida la mia gestione manageriale di un luogo di cultura con più di 400 anni di storia" ha aggiunto.
    A testimoniare questo doppio impegno, nell'anno che si sta concludendo ci sono state iniziative: la prima mostra retrospettiva di Gaetano Pesce dalla sua morte "Nice to See You" realizzata durante la Design Week così come la mostra "Detour" di Moleskine per la Design week, e ancora la mostra "Il trattato dei Delitti e delle pene di Cesare Beccaria", la partnership con Gallerie d'Italia - Intesa Sanpaolo per la mostra "Il Genio di Milano",e ora in corso alle Gallerie d'Italia di piazza Scala, che espone fra l'altro il 'curriculum' inviato da Leonardo Da Vinci a Ludovico il Moro per farsi assumere, aperture straordinarie e prolungate al pubblico a 3 euro, concerti di musica classica, percorsi inclusivi per ipovedenti, con un nuovo progetto in collaborazione del Politecnico di Milano. E ancora per le festività natalizie la Pinacoteca Ambrosiana ha in calendario concerti e visite guidate condotte dai Dottori dell'Ambrosiana e la mostra diffusa Il Cammino dei Re che include: l'Adorazione dei Magi di Andrea Schiavone, l'Adorazione dei Magi di Tiziano, Adorazione dei Magi del maestro del Santo Sangue e l'Adorazione dei Magi di Morazzone, da poco rientrato dopo il restauro.
    L'Ambrosiana è ora alla ricerca di sponsor strategici per affrontare i grandi eventi dei prossimi anni, dal Giubileo alle Olimpiadi invernale del 2026. E intanto nel 2025 due artisti di fama internazionale dialogheranno con la collezione permanente della Pinacoteca: Sidival Fila, frate francescano e artista che fonda la sua ricerca partendo dai materiali in disuso, soprattutto tessuti, e ridando loro vita e Nicola Samorì, uno dei maggiori artisti italiani che trasforma e reinterpreta opere di grandi maestri con spirito contemporaneo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it