(ANSA) - ROMA, 5 NOV - Prendete un nano irascibile che di
cognome fa Piccolo, dal grilletto facile e con una passione
smodata per la musica pop, aggiungete un poliziotto infiltrato
che di cognome fa Bambola e che non ha nemmeno il coraggio di
dichiararsi alla donna di cui è innamorato e gioca a fare il
duro mascherato da pseudo criminale. Finite poi con Silvano ex
tossicodipendente in crisi mistico religiosa che per
sopravvivere svaligia gli appartamenti salvo poi lasciare in
giro santini per farsi perdonare.
Marco Bocci su set La banda dei tre
Ciak a Tivoli, nel cast Pannofino, Branciamore e Buccirosso