(ANSA) - VENEZIA, 2 SET - "Ho provato a dissuadere il regista
a fare il film, perché Don Milani è diventato un fossile, come
Garibaldi, Mazzini e Cavour. E' finito sulla settimana
enigmistica. Eppure dopo aver visto 'Barbiana '65 - La lezione
di Don Milani', ho capito che era un veicolo per spiegare, a chi
non c'era, chi fosse davvero Lorenzo Milani. Non un fossile, non
un santino, ma un uomo utile anche a noi oggi". Queste le parole
di Adele Corradi, 92 anni, maestra che ha lavorato con Milani,
prima della proiezione stampa del documentario passato alla
Mostra di Venezia alle Proiezioni speciali e a firma Alessandro
G.A. D'Alessandro.
Si tratta dell'unico documentario esistente, inedito e
restaurato, con Don Milani in scena. Il filmato mostra alcuni
momenti e aspetti fondamentali della Scuola di Barbiana: la
scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più
grandi che insegnano a quelli più piccoli. Ma c'è anche il
lavoro manuale svolto dai ragazzi.
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