(ANSA) BERLINO 19 FEB - Per parlare solo degli italiani,
sono in tanti. Ovvero Gianni Amelio, Francesca Archibugi, Marco
Bellocchio, Cristina Comencini, Emanuele Crialese, Matteo
Garrone, Fabio Grassadonia, Luca Guadagnino, Daniele Luchetti,
Francesca Marciano, Mario Martone, Ivano de Matteo, Sandro
Petraglia, Antonio Piazza, Giuseppe Piccioni, Marco Risi, Valia
Santella, Stefano Sardo, Alberto Simone, Massimo Spano, Marco
Tullio Giordana, Carlo Verdone, Daniele Vicari e Silvio Soldini.
Questi i firmatari di un appello lanciato alla 68/a Berlinale da
160 filmmaker di 24 paesi europei che chiedono alle autorità di
affrontare le criticità del cinema europeo del futuro, dalla
pirateria al diritto d'autore.
Tra gli altri firmatari anche Ken Loach, Fatih Akin, Luc e
Jean-Pierre Dardenne, Cristian Mungiu, Agnieszka Holland,
Joachim Trier, Ursula Meier, Pablo Berger, Isabel Coixet, Robert
Guédiguian, John Boorman, Costa Gavras, Barbara Albert, Corneliu
Porumboiu, Bela Tarr, Bertrand Tavernier e Lucas Belvaux.
160 firmano appello su crisi cinema Ue
Chiedono di affrontare problemi, da pirateria a diritto d'autore
