Cultura

Virzì, Notti magiche è un atto d'amore

Regista presenta a Torino film nelle sale dall'8 novembre

Redazione Ansa

     "Un atto d'amore e di gratitudine" nei confronti del cinema, di cui racconta una stagione che non c'è più, con al centro un giallo, la morte di uno sceneggiatore che rappresenta una domanda: "chi ha ucciso quel cinema italiano?". Paolo Virzì racconta così 'Notti magiche',nelle sale dall'8 novembre.
    "Era un'idea che mi portavo dietro da anni - prosegue - un magma indistinto di ricordi, di voglia di narrare quell'epopea di aspiranti cineasti sbarcati nella capitale". La svolta il giorno del funerale di Ettore Scola: "era l'ultimo di una generazione di grandi maestri e decisi che volevo salutarli per sempre, dire loro grazie".
    Il film mescola cose vere e inventate raccontando "l'idea di una stagione del cinema che ha il mito di sé stesso" con al centro tre giovani protagonisti, sceneggiatori in erba. A interpretarli, quelli che il regista definisce "tre fenomenali attori che sono diventati complici di questo progetto", Mauro Lamantia, Giovanni Toscano e Irene Ventre.


   Le Notti Magiche, scandite dalla hit di Gianna Nannini, inno dei mondiali di calcio di Italia '90, quelli con la nazionale eliminata ai rigori dall'Argentina, sono lo sfondo del nuovo film di Paolo Virzì ambientato proprio durante la 'tragica' notte del 3 luglio, persa ai rigori. Il film, scritto con Francesco Piccolo e Francesca Archibugi, è stato evento speciale alla Festa del Cinema di Roma (18-28 ottobre 2018)  e arriva nelle sale con 01 Distribution. "Non poteva esserci occasione più appropriata della Festa del Cinema di Roma per presentare Notti Magiche, questo mio nuovo film che racconta il crepuscolo di un'epoca mitologica del cinema italiano attraverso il fervore di tre giovani aspiranti cineasti alla scoperta di una Roma maestosa, affascinante, misteriosa e terribile. Con i nostri tre ragazzi ed il nostro affollato cast parteciperemo alla Festa con emozione, orgoglio ed allegria". Lo stesso Virzì in quegli anni dopo il diploma nel 1987 al Centro sperimentale a Roma muoveva i primi passi. Proprio della fine anni '80, collaborando come sceneggiatore con il mitico Furio Scarpelli, scrive Tempo di uccidere diretto da Giuliano Montaldo. In Notti Magiche un noto produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere.

I principali sospettati dell'omicidio sono tre giovani aspiranti sceneggiatori, chiamati a ripercorrere la loro versione al Comando dei Carabinieri, proprio nella notte di Italia-Argentina. Notti Magiche è il racconto della loro avventura trepidante nello splendore e nelle miserie dell'ultima stagione gloriosa del cinema italiano. Nel cast Mauro Lamantia, Giovanni Toscano, Irene Vetere e tanti altri attori con la partecipazione straordinaria di Ornella Muti.

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