(ANSA) - ROMA, 7 OTT - L'attrice Yalitza Aparicio, unica
artista messicana candidata all'Oscar per la sua interpretazione
nel film 'Roma' di Alfonso Cuaron, è la nuova ambasciatrice
dell'Unesco per i popoli autoctoni. A nominarla è stata la
direttrice generale dell'Unesco, Audrey Azoulay.
Impegnata contro il razzismo, in favore dei diritti delle
donne e dei popoli indigeni, Yalitza Aparicio è nata nel 1993 a
Tlaxiaco, nello Stato di Oaxaca nel sud del Messico. Per
interpretare il ruolo della bambinaia indigena nel film 'Roma',
storia di una famiglia in una Città del Messico scossa dai
tumulti degli anni '70, l'attrice ha dovuto reimparare la lingua
mixteca, dalla parola azteca mixtecapan 'luogo del popolo delle
nuvole', parlata dalla famiglia paterna. Nel 2019 Time l'ha
inserita tra le 100 personalità più influenti nel mondo.
In un video per la Giornata internazionale dei popoli
autoctoni 2019 ha detto che "l'odio e la discriminazione non
hanno posto nel mondo. I diritti delle popolazioni indigene
devono essere tutelati".
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