No ai baci sul set, alle scene di massa, alle colluttazioni corpo a corpo. "Minimizzare i contatti ravvicinati tra gli attori rivedendo i copioni o usando effetti digitali" e' una delle raccomandazioni contenute nel documento messo a punto da una task force di Hollywood per la ripresa dopo il Coronavirus mentre almeno una grande produzione, "Mission Impossible: 7" annuncia il prossimo ciak a settembre.
"La via della ripresa sta prendendo forma e restiamo ragionevolmente ottimisti", hanno commentato il presidente del sindacato registi Thomas Schlamme e il direttore esecutivo Russell Hollander: "Apprezziamo il bisogno di tornare a lavorare, farlo presto e' importante, ma farlo bene e' obbligatorio".
La presentazione del documento ha coinciso con l'annuncio che "Mission Impossible: 7", bloccato a fine febbraio mentre Cruise si accingeva a girare a Venezia, le riprese in esterno riprenderanno da settembre. Secondo indiscrezioni raccolte dai media britannici, la star di "Top Gun" sta pensando di costruire "un villaggio Covid-free in una base abbandonata della Raf a Winnebago nell'Oxfordshire". Il film, con Ethan Hunt, Simon Pegg, Alec Baldwin, Vanessa Kirby e Rebecca Ferguson, dovrebbe uscire nelle sale nel novembre 2021.
Le linee guida di Hollywood sono state diffuse mentre AMC Theatres, la maggiore catena di sale cinematografiche del mondo, ha espresso oggi "sostanziali dubbi" sulla possibilita' di restare in business a causa delle perdite provocate dalla chiusura di oltre un migliaio di cinema a causa del Coronavirus.
Il colosso della distribuzione, controllato dal conglomerato cinese Dalian Wanda Group, ha annunciato che le sue trimestrali includeranno perdite da 2,4 miliardi di dollari e paventato la possibilita' di una imminente bancarotta.
Hollywood, linee guida per ripartire sul set
"Mission Impossible: 7", per Cruise nuovo ciak a settembre