Il maggior critico? Se stesso. Adam Driver, protagonista con Marion Cotillard del film d'apertura di Cannes 74, Annette di Leos Carax, stasera salirà la Montee des Marches, si siederà nella poltrona rossa del Grand Theatre Lumiere al termine della cerimonia che darà il via al festival (6-17 luglio) e poi appena sfumeranno le luci se ne andrà.
All'AFP ha detto "odio rivedermi" e questo è diventato, per l'attore di Star Wars, atteso anche in House of Gucci di Ridley Scott, una sorta di rituale portafortuna.
Driver aspetterà il termine della proiezione in un ufficio del Palais e poi riapparirà magicamente dopo le 2 ore e 15 del film, pronto a ricevere i meritati applausi per la sua interpretazione di attore di stand up comedy dalla relazione complicata con la moglie Marion Cotillard, attrice lirica di successo. Dopo il film cena di gala per tutti gli ospiti, quest'anno lontano dai riflettori della zona del Palais: nell'ottica del decentramento anti assembramenti si svolgerà al Palma Beach, sull'ultimo tratto della Croisette. (ANSA).
Cannes: Adam Driver, non mi vedrò in Annette
Attore protagonista film d'apertura uscirà durante la proiezione