(di Alessandra Baldini)
(ANSA) - NEW YORK, 15 LUG - Nella bufera da mesi dopo le
accuse del "Los Angeles Times" di essere "una casta razzista",
la Hollywood Foreign Press Association fa un nuovo tentativo di
riforma: più affiliati - non solo gli 80 originali tra cui
nessun nero - e più trasparenza nelle operazioni sono al centro
delle nuove proposte presentate all'associazione dei giornalisti
stranieri nella mecca del cinema da Todd Boehly, il presidente
della holding Eldridge Industries a cui fa capo lo studio Dick
Clark che da decenni produce i Golden Globes.
Al centro del piano c'è l'aggiunta immediata di 50 nuovi
giornalisti votanti per l'assegnazione dei premi con una enfasi
sulla diversità e la creazione di una società a scopo di lucro
governata da un consiglio di 15 membri per capitalizzare sulla
cerimonia dei premi: un progetto finanziariamente importante
dopo che a maggio la Nbc, che tradizionalmente li mandava in
onda, aveva annunciato una pausa di riflessione per l'edizione
2022.
Golden Globe, Hfpa si riforma, più votanti e trasparenza
Più votanti e trasparenza dopo boicottaggi Hollywood