Cultura

In sala Il gioco del destino e della fantasia di Hamaguchi

Orso d'argento a Berlino, un film di parola e impermanenza

Redazione Ansa

Film di parola e di impermanenza allo stesso tempo, dove dialoghi occidentali e fragilità orientale convivono in perfetta armonia. È il caso de IL GIOCO DEL DESTINO E DELLA FANTASIA del regista giapponese Hamaguchi Ryusuke, Orso d'argento a Berlino e premio per la miglior sceneggiatura per DRIVE MY CAR all'ultimo festival di Cannes. Entrambi distribuiti a breve dalla Tucker Film: IL GIOCO DEL DESTINO E DELLA FANTASIA uscirà infatti giovedì 26 agosto, mentre DRIVE MY CAR a fine settembre.

Nel caso del film Orso d'argento alla Berlinale, di scena quattro figure femminili (Meiko, Nao, Natsuko, Nana) alle prese con i loro sentimenti in tre distinti episodi dove la realtà si ammanta di sorprese e repentini capovolgimenti di fronte. Incipit folgorante con il primo episodio, 'Magia o qualcosa di meno rassicurante', con al centro la storia di Meiko, una ragazza che raccogliendo in un taxi le confidenze della sua miglior amica, si rende conto che l'uomo di cui le sta parlando non è altri che il suo fascinoso ex con il quale ha ancora un conto aperto in quanto a sentimenti.

Nel secondo episodio, 'Porta spalancata', protagonista la vendetta, quella di uno studente verso un professore universitario che lo ha bocciato. Una compagna di classe dello studente farà di tutto per mettere in tentazione lo schivo professore nel suo studio, nonostante la porta aperta da lui imposta proprio per evitare false accuse di molestie. L'ultimo episodio, 'Ancora una volta', racconta invece di un futuro prossimo in cui si è volutamente azzerato il digitale dopo che si è scoperto che aveva invaso la privacy rendendo tutto pubblico. Qui una system engineer partecipa per la prima volta in vent'anni alla rimpatriata dei suoi ex compagni di studi e, subito dopo, incontra una casalinga con un figlio che sembra essere proprio la compagna di corso che mancava alla rimpatriata e che avrebbe voluto tanto rivedere.

"Sebbene le coincidenze siano possibili tutti i giorni, valutiamo poco il loro potenziale di elevarci o ribaltare del tutto una situazione" ha detto il regista in una recente intervista. E ancora Hamaguchi Ryusuke sul significato di questo film: "Non sono solo tre episodi quelli che compongono IL GIOCO DEL DESTINO E DELLA FANTASIA: sono tre movimenti, come se la sceneggiatura fosse musica. Tre partiture cinematografiche dedicate alle conseguenze dell'amore e del destino. Quanto può influire sulla nostra vita un semplice imprevisto - conclude -? Divertitevi ad essere sorpresi dall'imprevedibilità del mondo!».

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