Cultura

Venezia: Rutelli, memoria di Piera degli Esposti resti viva

Al lido un omaggio dedicato alla grande attrice-

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 04 SET - "Vogliamo che la memoria di Piera sia viva e continua". Lo dice Francesco Rutelli presidente dell'Anica durante 'Piera degli Esposti, genio italiano', l'omaggio organizzato al Lido per la grande attrice scomparsa il 14 agosto. "Da questo laboratorio di idee scaturiranno altre iniziative per lei" ha aggiunto Rutelli, amico di Piera degli Esposti, che l'ex sindaco di Roma ha ricordato anche nelle ultime telefonate insieme: "Fino all'ultimo secondo cercava aria da regalarci".
    Ricordi, aneddoti e riflessioni, fra gli altri, del presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto, il regista teatrale Piero Maccarinelli, Giorgio Gosetti (Giornate degli Autori), Laura Delli Colli (Sngci), Piera Detassis (David di Donatello), Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna) si sono uniti alle immagini dei primi cinque minuti di Tutte le storie di Piera, il documentario di Peter Marcias, realizzato nel 2013 che comprende gli interventi di molti dei grandi registi che hanno lavorato con lei. "Piera prende quello che le si comunica in profondità, respinge le cose superficiali" spiega nel film Marco Bellocchio. Per Giuseppe Tornatore, "se lei avverte che le vuoi bene l'hai conquistata per sempre". Mentre Nanni Moretti la racconta come "una donna molto forte e fragile, una ragazza speciale e un'attrice di talento vero, dotata di grande personalità". L'Italia "deve celebrare propri miti - sottolinea nell'incontro Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà S.p.A - e lei è un mito insuperabile per la capacità anticonformista e la versatilità, il saper fare tante cose diverse, in ambienti e toni diversi. Qualcosa che appartiene solo ai grandi". Chiude il fratello dell'attrice, Franco degli Esposti, che anticipa come il regista Manuel Giliberti abbia in progetto un documentario costruito sui copioni di Piera degli Esposti: "Lei li ha conservati tutti e sono campi di battaglia - dice il fratello -. Piera ci ha lasciato il 14 agosto , nel periodo in cui le Perseidi (uno sciame di meteore) attraversano i nostri cieli. Io sono convinto che ci abbia voluto lasciare quel giorno per aggregarsi a quelle stelle, non ci rimane che augurarle buon viaggio". (ANSA).
   

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