(di Francesco Gallo)
(ANSA) - CANNES, 24 MAG - Per molti cinefili la 75/ma
edizione del Festival di Cannes è iniziata con la discesa in
campo del maestro canadese David Cronenberg che porta in
concorso CRIMES OF THE FUTURE, thriller fantascientifico che
segna il ritorno del regista sulla Croisette dopo MAPS TO THE
STARS. Quali sono mai questi crimini del futuro? Sono tanti e
quasi tutti legati al corpo.
E questo, va detto, è un fenomeno non più legato a un'élite, ma
che sta diventando cosa comune e che rende l'eccezionale
normale, ereditario. È il transumanesimo. L'uomo si modifica, ha
nuovi organi utili per nuove funzioni e, soprattutto, ama stare
sotto i ferri, modificarsi. Gode nel e del dolore, nell'essere
'aperti' nel senso letterale della parola. Anche il sesso di una
volta non c'è più, si pratica in caso attraverso queste nuove
aperture, attraverso le ferite. Ad ogni modo, la 'sindrome
dell'evoluzione accelerata' si sta diffondendo rapidamente. E
Saul Tenser, insieme alla sua compagna Caprice, ha trasformato
la rimozione di questi nuovi organi in uno spettacolo per i suoi
fedeli seguaci da ammirare nel teatro in tempo reale. Infine,
nel cast di CRIMES OF FUTURE anche: Kristen Stewart, Scott
Speedman e Don McKellar. (ANSA).
Cannes: Crimes of the future, l'incubo di Cronenberg
Ritorno del maestro canadese con Mortensen e Seydoux