"E mancato, improvvisamente, il mio amico Roberto. Faceva Nobile di cognome e mai cognome fu più azzeccato.
"Nicolò era un uomo mite, dal sorriso meraviglioso, dalla conversazione brillante, dalla gentilezza innata. Era un artista fine, un attore appassionato del suo lavoro: mi ricordo quando gli davo del rompiballe perché voleva sempre ripetere, limare, cambiare qualche battuta, e mi ricordo che lo prendevo a male parole perché tanto, poi, si faceva come diceva lui", scrive 'Montalbano'.
E poi i ricordi: "Quante cene davanti al mare, quante chiacchiere, quanti progetti e quante risate. Nel nostro mestiere capita che non ci si veda per molto tempo, ma anche che, quando ci si ritrova si ricominci da dove si era lasciato.
Ora te ne sei andato e mi sembra impossibile si sia spento il tuo sorriso e che la tua gentilezza non ci sia più. Sono attonito, sono svuotato e addolorato. Ti voglio bene Roberto, te ne vorrò sempre".
Zingaretti: 'Roberto Nobile era un artista nobiluomo'
Attore su Instagram, 'attonito e addolorato, tanti ricordi'