Cultura

Nel caos Megalopolis, l'ultimo film di Francis Ford Coppola

Costi lievitati e esodo troupe, dopo aver investito 120 mln suoi

Redazione Ansa

(ANSA) - WASHINGTON, 10 GEN - Sono nel caos le riprese dell'ultimo film di Francis Ford Coppola, il kolossal di fantascienza Megalopolis. Questa settimana, la scenografa e l'art director hanno lasciato il set di Atlanta, in Georgia, nuova mecca delle produzioni hollywoodiane. A dicembre, il regista aveva licenziato l'intera squadra degli effetti speciali. E le riprese sono solo a metà.
    Megalopolis è il progetto che Coppola ha tenuto nel cassetto per decenni. Racconta la storia di un architetto che vuole ricostruire New York City come città utopica, dopo un disastro che l'ha rasa al suolo. Il cast è di prim'ordine e vede coinvolti tra gli altri Adam Driver, Forest Whitaker, Laurence Fishburne, Jon Voight, Talia Shire, Shia LaBeouf e Dustin Hoffman. Nell'autunno del 2021, il regista ha deciso di avviare la produzione investendo 120 milioni di dollari di tasca propria, per la maggior parte ricavati dalla sua casa vinicola nel nord della California. Ma il budget non ha fatto che lievitare e ora - dopo 80-90 giorni di riprese - non è chiaro se il film possa andare avanti o meno, secondo le fonti dell'informatissimo Hollywood reporter. L'idea iniziale era quella di ricostruire le scene con una nuova tecnologia usata in Mandalorian, la prima serie televisiva live action ambientata nell'universo di Guerre stellari. Presto però, il regista ha dovuto rivedere al ribasso le sue aspettative e passare a tecniche meno onerose. Il regista de Il padrino e Apocalypse Now non ha mai girato un film tutto basato sugli effetti speciali e sembra non trovare sintonia con chi ha scelto per occuparsene. Come aveva già fatto per Dracula 30 anni fa, il 9 dicembre ha licenziato in tronco l'intero reparto. A guidarlo c'era Mark Russell, veterano del settore, conosciuto per gli effetti speciali di altri film ambientati nella Grande Mela come Sognando a New York (2021) e Il lupo di Wall street (2013). Ora abbandonano la scenografa Beth Mickle (conosciuta per Drive, nel 2011, e Guardiani della Galassia nel 2023) e l'art director David Scott (Ad Astra, 2019, e Tron Legacy, 2010). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it