"Non ho nessun rimpianto, ma al contrario una grande riconoscenza per la fortuna che ho avuto di rappresentare tante donne". Il ruolo preferito? "Ogni mio ruolo (o quasi), è impossibile scegliere".
È sempre stata una ragazza libera anche quando era in Tunisia e ancora oggi è una donna indomabile. Una cosa che avevano capito anche i registi con i quali ha lavorato che la utilizzavano anche per questo suo carattere".
E ancora la Squitieri: "Mamma poi ha sempre difeso i diritti degli omosessuali e il tema della donna tanto che l'Unesco l'ha nominata ambasciatrice di buona volontà per donne e bambini. Da qui anche l'idea di fare insieme a mio fratello Patrick una fondazione a lei dedicata per portare avanti le sue battaglie (Fondazione. Cc).
Sottolinea poi in un video messaggio Joshua Siegel, curator del Department of Film - The Museum of Modern Art, New York: "Celebrare un'attrice vivente è un omaggio straordinario che il MoMA ha dedicato a pochissimi eletti, di cui Claudia Cardinale è una splendida rappresentante. La sua bravura sorpassa, se possibile, la sua indiscussa bellezza. È stata ricercata dai registi di tutto il mondo per le sfumature che ha saputo infondere nei suoi personaggi, e noi oggi siamo entusiasti di ammirarla nei suoi lavori italiani e internazionali, che daranno al nostro pubblico la possibilità di ritrovarla o scoprirla per la prima volta, grazie alla collaborazione con Cinecittà che, ogni anno, ci consente di proporre il meglio della produzione culturale italiana, in versioni restaurate magnificamente". Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, mostra tutto il suo orgoglio per i restauri dal negativo in 4K che approderanno al MoMa: "Il restauro si inserisce nel quadro delle fondamentali competenze di Cinecittà, ovvero la preservazione del patrimonio filmico nazionale. Ora, quasi sempre, sono collegati a ricorrenze, ma cercheremo di fare un discorso ancor più organico. In particolare, LA RAGAZZA DI BUBE, L'UDIENZA e ATTO DI DOLORE sono i tre film che rappresentano dei passaggi concettuali per il cinema e che faranno parte della rassegna di New York".
Dice infine Caterina D'Amico, una delle autrici che ha contribuito al volume: "Questa indomabilità, in Claudia Cardinale si è sempre manifestata in modo quieto, elegante, disciplinato: da giovanissima si presentava amabile, sembrava accondiscendente, ma non lo era affatto, e questa era la sua particolarità. Era studiosa, concreta, ma faceva sempre quello che voleva".
Cardinale, grata per aver rappresentato tante donne
Attrice a Roma per omaggio Cinecittà-Moma e libro della figlia