Cultura

Chiara Mastroianni sarà madrina del Festival di Cannes

Presenterà la cerimonia di apertura e quella di chiusura

Redazione Ansa

Chiara Mastroianni sarà la madrina della 76/a edizione del festival di Cannes (16-27 maggio).     "Rappresenta l'eleganza, l'audacia, l'intelligenza di un cinema aperto sul mondo" hanno detto Brut Media e France TV, partner ufficiali del festival che trasmetteranno le cerimonie di apertura e chiusura in diretta.    
Per noi Chiara, figlia dei mostri sacri Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve, rafforza il ponte tra il nostro Paese e Cannes, dove l'Italia quest'anno è in concorso con una promettente tripletta - Rapito di Marco Bellocchio, Il Sol dell'avvenire di Nanni Moretti e La chimera di Alice Rohrwacher - e i giochi non sono ancora finiti tra ulteriori annunci per completare la selezione ufficiale rivelata ieri a Parigi dal delegato generale Thierry Fremaux, oltre alla Quinzaine des Realisateurs il cui programma sarà svelato martedì e alla Semaine de la Critique.     Mastroianni è di casa.     "Ho un'immensa paura del palcoscenico ma sono felicissima", ha detto Mastroianni. "La vedo come un'opportunità assoluta per assistere alla più bella selezione di cinema del mondo. Lo faccio con grande sincerità perché il mio desiderio di diventare attrice è nato dal mio amore per i film, dal mio piacere di spettatrice". L'attrice succede a Virginie Efira, maitresse de ceremonie 2022, ma la sua è una presenza di lungo corso.    
"La prima volta che sono andata al Festival di Cannes è stata nel 1993 per il mio primo film, La mia stagione preferita di André Téchiné. Eravamo in competizione ufficiale, avevo 20 anni e sono rimasta molto colpita", ha ricordato a France TV. Nel 2019 ha vinto a Un Certain Regard il Premio per l'interpretazione in "Chambre 212" di Christophe Honoré, 11 anni dopo aver fatto parte della giuria. 50 anni, aveva solo sette anni quando è apparsa per la prima volta sul set nel film A noi due, con mamma Catherine. Tra i tanti film, Ma saison Préférée, con cui ha conquistato una nomination ai Premi César, Le parole di mio padre, Per amor vostro, Chiamami col tuo nome. Ha fatto parte della giuria di Venezia 73. In uscita Eureka di Lisandro Alonso con Viggo Mortensen e la partecipazione alla serie detective Monsieur Spade con Cliwe Owen protagonista.

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