Cultura

Cinema in piazza al via con Morandi e Tornatore

Carocci, per ora c'è solo il finanziamento di Roma Capitale

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Saranno Giuseppe Tornatore e Gianni Morandi, armato di chitarra, insieme sul palco di San Cosimato per l'omaggio a Ennio Morricone, con la proiezione del documentario Ennio firmato dal regista premio Oscar, ad aprire la nona edizione di Cinema in piazza, l'evento romano organizzato e promosso dalla Fondazione Piccolo America nelle tre grandi aree di Piazza San Cosimato a Trastevere (2 giugno - 16 luglio), del Parco della Cervelletta di Tor Sapienza (8 giugno - 16 luglio) e del Parco di Monte Ciocci a Valle Aurelia (10 giugno - 16 luglio), fino ad arrivare al Cinema Troisi. Tra gli ospiti di quest'anno, che vanta anche una collaborazione con il più grande studio indipendente del mondo,l'A24, ci saranno, fra gli altri, Darren Aronofsky, Ari Aster, Sam Rockwell, Bertrand Bonello, Jean-Pierre Jeunet, Kenneth Lonergan, Giulia Steigerwalt, Julie Taymor e Julien Temple.
    "Siamo felici di poter annunciare questa nona edizione - spiega Valerio Carocci, presidente del Cinema America - anche se non era facile con il contesto politico che stiamo vivendo". Con il cambio di amministrazione regionale "ancora oggi gli operatori di Roma e del Lazio non hanno i bandi per sostenere le loro manifestazioni" Oggi "il sindaco di Roma Capitale ha garantito che alle 17 ci sarà una riunione di giunta su una delibera che è stata approvata, con la quale si finanzierà il Cinema in piazza per un importo di 250 mila euro su un budget di 700 mila. Rimane totalmente scoperto l'investimento del Ministero della Cultura e quello della Regione Lazio, che non hanno dato tempi per sbloccarli, ma ci hanno concesso il patrocinio non oneroso". Carocci, che qualche giorno fa proprio per attirare l'attenzione sul ritardo dei fondi, aveva compiuto un'azione simbolica in Campidoglio ("sono salito dal sindaco, ho lasciato il documento e me ne sono andato, non c'è stato nessun interessamento, della Digos ne' nessuna telefonata di Elly Schlein" dice commentando gli articoli usciti su quanto accaduto) ringrazia il sindaco Gualtieri e l'amministrazione capitolina "per aver garantito almeno che l'evento potesse avviarsi. Per il resto, noi come tutti gli altri operatori culturali ci siamo fatti carico di anticipare le spese". (ANSA).
   

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