(ANSA) - LOS ANGELES, 29 GIU - A volte ritornano. O forse non
se ne vanno mai davvero.
'Arnold' - stesso titolo del documentario su Netflix - è
stampato in 1947 copie (l'anno di nascita di Schwarzenegger),
consta di un volume di fotografie di 34x46 cm e di uno più
piccolo che racchiude un'intervista, poster, manifesti e
articoli d'epoca, per un totale di 800 pagine e 8 chili,
acquistabili in tre versioni: quella più semplice costa 1.500
dollari; una arriva su un leggio a forma di capitello corinzio
in poliuretano bianco (prezzo 3.000 dollari) e poi c'è quella
con la copertina di Annie Leibovitz stampata su lastra di
alluminio (15.000 dollari).
"Sono nato in un piccolo paese dell'Austria. Eravamo così
poveri che mia madre andava di casa in casa a elemosinare cibo.
Gli uomini erano arrabbiati e depressi per la guerra persa e
finivano spesso per essere ubriachi e violenti. Ho sempre saputo
che non c'entravo niente lì, che dovevo uscirne". Mentre
racconta la sua incredibile vita, "la quintessenza del sogno
americano" - la definisce lui stesso - alle sue spalle scorrono
le foto selezionate dall'editrice Dian Hanson: scatti di
Leibovitz appunto, ma anche Richard Avedon, Robert Mapplethorpe,
Herb Ritts, Francesco Scavullo o Andy Warhol, immagini in bianco
e nero e a colori, realizzate per riviste, nei dietro le quinte
di film o di gare di culturismo oppure ritrovate nei cassetti di
casa Schwarzenegger. (ANSA).
Schwarzenegger, 'La mia vita è il sogno americano'
Taschen dedica una monografia fotografica all'ex Terminator