(ANSA) - ROMA, 30 AGO - "Un ritorno all'umanità, attraverso
storie che facciano riflettere sul contemporaneo partendo dal
sogno". Così Aldo Iuliano descrive per l'ANSA il senso del suo
lavoro da cineasta, portato avanti insieme al fratello Severino,
sceneggiatore.
I due protagonisti ucraini, Veronika Lukyanenko, originaria
di Kiev e allieva al Centro Sperimentale di Cinematografia a
Roma, e Danyil Kamenskyi di Poltava, "sono due grandi amici
nella vita che lavorano insieme da tanto tempo. Ho capito subito
che c'era materiale umano prezioso". Iuliano "non ama i film che
ti dicono troppo. L'autore deve solo fotografare quello che
sente". La realtà "di cui parlo si può allargare a tutte le
guerre del mondo". Vedendo il film "ti chiedi anche se i due
ragazzi 'avranno un futuro. Cosa è successo realmente su quella
spiaggia? Il cinema ha la forza di risvegliare quello che a
volte dimentichiamo".
Essere in gara a Orizzonti "è un sogno che si avvera. Anche
perché con i miei film e corti ho sempre scelto storie non
facili. È una vetrina che parla al mondo". (ANSA).
Iuliano, Dive, per sconfiggere l'odio un ritorno all'umanità
Il corto alla Mostra di Venezia in concorso ad Orizzonti