(ANSA) - NEW YORK, 02 NOV - Brooke Shields è stata ricoverata
priva di conoscenza per una grave crisi epilettica in un
ospedale di New York e si è svegliata con accanto Bradley
Cooper. Lo ha rivelato la stessa attrice e modella, 58 anni, in
un'intervista a Glamour.
L'episodio, accaduto lo scorso 7 settembre, ha rappresentato
una seria preoccupazione di salute per la Shields in quanto si è
trattato di una crisi di tipo tonico-clonico, ossia il tipo più
grave di crisi epilettica, proprio a pochi giorni l'inizio del
suo one woman show, 'Previously Owned by Brooke Shields'.
L'attrice ha raccontato che si stava preparando per lo show
quando ha iniziato a sentirsi strana e disorientata. La
situazione è peggiorata una volta uscita di casa per andare al
ristorante. All'improvviso tutto è diventato nero ed è finita
con la testa contro il muro. "Mi è venuta la schiuma alla bocca"
- ha detto -. Poi si è ritrovata su un'ambulanza attaccata
all'ossigeno.
Quando ha ripreso conoscenza, era in una stanza d'ospedale e
con sua incredulità aveva accanto Bradley Cooper che le teneva
la mano. All'inizio ha pensato di essere morta poi il mistero
della presenza dell'attore è stato spiegato. Il sommelier del
ristorante dove si è sentita male ha cercato di rintracciare il
marito Chris, ha risposto invece un assistente che ha chiamato
un altro assistente e che a sua volta ha contattato Cooper che
per caso si trovava in zona ed è salito con lei in ambulanza.
Shields è stata messa in un reparto di terapia intensiva.
Dopo una serie di analisi, è risultato che la crisi è stata
causata da una carenza di sodio probabilmente perché aveva
bevuto troppa acqua. "Ho come inondato il mio corpo - ha
spiegato. Se non c'è abbastanza sodio nel sangue o nelle urine
si può rischiare una crisi epilettica". (ANSA).
Brooke Shields, 'Ho avuto una grave crisi epilettica'
Attrice si è svegliata in ospedale con accanto Bradley Cooper