Cultura

The Marvels, tre supereroine in mondi mai visti

Esce il 33/o film del Mcu, in momento delicato per Marvel

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Una delle più potenti eroine create nell'universo di Stan Lee, Carol Danvers alias Captain Marvel (Brie Larson), qui al suo secondo film da protagonista; la sua più grande fan, l'adolescente Kamala Khan, alias Ms.
    Marvel (Iman Vellani), prima supereroina musulmana della casa di fumetti, già al centro di una serie su Disney+ e la figlia della migliore amica di Carol, il capitano Monica Rambeau,(Teyonah Parris). E' il super trio di donne, legato da un'interconnessione di poteri e dinamiche famigliari su vari livelli, impegnato a salvare vari pianeti (Terra compresa) in The Marvels di Nia Da Costa, 33/o film del Marvel Cinematic Universe, al debutto con Disney in Italia dall'8 novembre e negli Usa dal 10.
    Un'avventura sci-fi/fantasy che sotto la guida della cineasta, rivelatasi nel 2021 con Candyman, originale sequel del cult horror del 1992, spinge l'acceleratore, pure in modo spericolato, sul mix di generi, toccando anche il musical (dallo stile Disney a Andrew Lloyd Webber), la commedia surreale, un tocco di trip psichedelico, "mondi mai visti nel Mcu" ha detto la regista e un pieno di 'gatti' extraterrestri.
    Captain Marvel deve confrontarsi con le conseguenze di una sua battaglia, contro la Suprema Intelligenza e i tirannici alieni Kree. Quando la leader Kree Dar-Benn (un'intensa Zawe Ashton), riesce ad aprire una frattura spaziotemporale con la quale vendicare e far rialzare il suo popolo, Nick Fury (Samuel L.
    Jackson), direttore della stazione spaziale Saber, chiede a Captain Marvel di occuparsene. Una missione che la porta a dover agire in team con la neo supereroina Ms Marvel e a ricreare un rapporto con Monica Rambeau,.
    Il film, come d'abitudine, ha importanti richiami al futuro prossimo per il Mcu. Un percorso, che sta vivendo un momento delicato, a causa di alcuni ostacoli e passi falsi. Dal dover rinunciare a un nuovo ritorno di primo piano, per il personaggio di Kang il Conquistatore, visti i problemi giudiziari del suo interprete, Jonathan Majors (presto a processo accusato di aggressione e molestie) a un percettibile calo di qualità, a livello di sceneggiature e effetti visivi, in alcune delle ultime produzioni. (ANSA).
   

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