(ANSA) - LONDRA, 08 GEN - Scende in campo anche Idris Elba, popolare attore britannico noto anche per ruoli d'azione in trame poliziesche e simbolo della comunità nera dell'isola, contro il fenomeno delle violenze di strada nel Regno Unito e degli accoltellamenti che coinvolgono spesso (come vittime o aggressori) giovani e giovanissimi.
Elba, 51 anni, ha colto l'occasione di un'intervista per lanciare una campagna al riguardo, invocando in particolare la messa al bando di coltelli a lama grande e machete: utilizzati a più riprese, stando alle cronache degli ultimi anni, in aggressioni, agguati o anche rese dei conti fra cosiddette baby gang.
Alle sue parole fanno da sfondo dati ufficiali secondo cui gli omicidi perpetrati nel Regno con armi da taglio sono rimasti stabili nell'ultimo anno censito - fra l'estate del 2022 e quella del 2023 - attorno al picco di 250. Con una forte concentrazione degli episodi nei centri urbani, nelle periferie o in aree abitate da minoranze e fra gli under 18. Solo a Londra, nelle stesso periodo di tempo, sono stati 21 i ragazzi e le ragazze minorenni che in totale hanno perso la vita in questo modo.
L'attore - che è stato pure rapper, cantante e dj - si è mostrato poi preoccupato per il richiamo che può esercitare sui giovani l'esempio di film horror e pulp. "Io chiedo semplicemente - ha sottolineato - che vengano vietati i machete e i coltelli zombie (a lama larga)": armi che già ad agosto il governo Tory di Rishi Sunak aveva annunciato di voler vietare - in quanto prive di "utilizzo pratico", salvo quello di "minacciare o intimidire" - nell'ambito di un giro di vite sui reati di strada che deve ancora produrre effetti visibili.
(ANSA).
Idris Elba contro le violenze giovanili, 'vietare i machete'
L'attore lancia una campagna contro fenomeno accoltellamenti