Cultura

Dopo Rustin, Colman Domingo pensa a Nat King Cole

Altro grande ruolo per attore afro-americano in corsa agli Oscar

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 GEN - Dopo l'indimenticabile performance in Rustin che gli e' valsa la candidatura all'Oscar come migliore attore protagonista, Colman Domingo si prepara a interpretare un altro grande afro-americano nelle sue corde: il leggendario cantante e pianista jazz Nat King Cole.
    L'autore di brani celebri come Unforgettable sara' al centro di un film musicale di cui Domingo ha scritto la sceneggiatura e di cui sara' anche interprete e per la prima volta regista. "Ci sto lavorando da anni senza farlo sapere a nessuno", ha detto l'attore durante una podcast organizzata dal magazine di spettacolo Variety in vista degli Academy Awards: "Ora voglio che diventi realta' grazie all'aiuto di alcuni grandi partner".
    Non e' chiaro quale sara' il focus del nuovo film. Uno dei momenti chiave della vita di Cole fu quando, nell'aprile 1956, fu aggredito sul palco da quattro bianchi mentre cantava davanti a un pubblico di soli bianchi a Birmingham in Alabama. Gli aggressori furono arrestati e il cantante torno' sul palco accolto da un omaggio di dieci minuti di applausi in piedi.
    A dispetto del grande successo popolare Cole resto' spesso vittima di attacchi di matrice razzista. Pur non essendo in prima linea nel movimento per i diritti civili, il cantante di Smile e Let There Be Love partecipo' come membro della Naacp (National Association for the Advancement of Colored People) alla marcia su Washington, l'evento storico della cui preparazione fu artefice Baynard Rustin.
    Il film non e' il primo affondo di Domingo su Cole. L'attore ha collaborato con Patricia McGregor al copione della commedia Lights Out: Nat 'King' Cole in cui si immagina cosa fosse passato nella testa del cantante durante lo special di Natale del Nat King Cole Show sulla Nbc, il primo programma su un network condotto da un afro-americano.
    Domingo e' entrato questa settimana nella volata finale degli Oscar per il miglior attore grazie al film di George C. Wolfe sull'attivista apertamente gay amico di Martin Luther King.
    L'attore e' stato inoltre scelto per il ruolo di Joe Jackson, il patriarca della famiglia dei Jackson 5, nell'imminente biopic su Michael Jackson diretto da Antoine Fuqua. (ANSA).
   

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