Cultura

Thelma, la novantenne che vuole farsi giustizia da sola

June Squibb per 1/a volta protagonista in carriera settantennale

Redazione Ansa

Un ironico e affettuoso richiamo a Mission Impossible ("Abbiamo mandato a Tom Cruise delle clip del film, e ci ha dato il permesso" dice il regista) fa da filo conduttore a Thelma, la commedia di Josh Margolin, ispirata a una reale esperienza vissuta dalla nonna, oggi 103enne, del regista (che appare anche in un breve video alla fine della storia, ndr). Il film che ha debuttato al Sundance film Festival ha offerto a June Squibb, classe 1929, grande interprete di teatro, tv e cinema Usa (candidata nel 2014 al premio Oscar come migliore attrice non protagonista con Nebraska), il primo ruolo da protagonista in una carriera ultra settantennale. Una prova d'attrice che ha portato Thelma, interpretato fra gli altri anche da Richard Roundtree (diventato un'icona con Shaft e scomparso qualche mese fa), Fred Hechinger, Parker Posey, Clark Gregg e Malcolm McDowell ad essere acquistato da Magnolia Pictures per un'ampia distribuzione negli Usa nel 2024. "Non ho mai pensato tanto al fatto che questo fosse il mio primo ruolo da protagonista, finché tutti non hanno cominciato a parlarne - ha spiegato June Squibb -. Ho letto la sceneggiatura, l'ho amata e ho deciso di fare il film e l'avrei interpretato anche se avessi avuto solo due scene, perché lo sentivo. Ho adorato il personaggio, sentivo di conoscerlo. E' stato esaltante comunque sapere che stavolta sarei stata io la forza motrice del film". Nella storia June Squibb è Thelma, donna indipendente e brillante di 93 anni, che vive da sola ed ha un bel rapporto di confidenza con il nipote 20enne, Danny (Hechinger) dal quale impara anche ad usare il web. La sua tranquillità quotidiana però viene scossa quando Thelma finisce vittima di una truffa telefonica, con la quale le fanno credere il nipote sia finito in prigione e le spillano 10 mila dollari per la cauzione. Un momento di fragilità che mette in allarme sua figlia (Posey) e il genero (Gregg), convinti che non possa più vivere da sola. Thelma però non si rassegna a quanto accaduto e decide di farsi giustizia da sola, andando a cercare i truffatori. Una 'missione impossibile' nella quale la affianca anche un vecchio amico, uno dei pochi ancora in vita, Ben (Roundtree), utilizzando lo scooter per anziani dell'uomo (che inizialmente lei aveva provato a rubare) per mettersi in marcia e portandosi dietro, per ogni evenienza, la pistola di un'altra amica. "Per il film ho fatto anche una bella parte dei miei stunt, ad esempio ho imparato a guidare lo scooter molto bene, stupendo anche lo stunt supervisor - ha raccontato June Squibb -. Andavamo in giro in mezzo alle macchine, nel traffico e mi sono molto divertita. Così come sentivo di poter fare fisicamente anche altre scene". Un'altra parte del divertimento è stata girare con Richard Roundtree: "Mi piacerebbe Richard fosse ancora qui per rifare tutto daccapo". Nei fatti che hanno coinvolto la nonna del regista, "lei ha scoperto la truffa prima di mandare il denaro - ha spiegato Margolin, qui al suo debutto alla regia - ho pensato allora a cosa sarebbe potuto succedere se lei avesse inviato quei soldi e sono convinto che avrebbe fatto tutto quello che fa June. Quello è stato l'impulso per la trama, anche con questo sottotesto leggermente action". Il regista ha pensato già scrivendo a June Squibb come protagonista: "Sono da tanto tempo suo fan, e lei mi ricorda molto mia nonna. Hanno la stessa tenacità, vulnerabilità e sono entrambe incredibilmente divertenti".

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