Cultura

Samsara di Patiño premiato a Berlino in anteprima a La Nueva Ola

15-19/5 a Roma festival di cinema iberoamericano

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Si terrà a Roma dal 15 al 19 maggio, al Cinema Barberini, la 17a edizione de La Nueva Ola - Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano, diretto da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori. Il Festival, punto di riferimento per il cinema iberoamericano, prevede sezioni competitive e on, oltre ai Clásicos e al Premio IILA-Cinema, dedicato ai giovani talenti del cinema centro-sudamericano.
    Tra le anteprime di quest'anno de la Nueva Ola del cine español: Samsara di Lois Patiño premiato alla Berlinale 2023, un vero e proprio viaggio sensoriale fra morte e rinascita che affronta il tema della reincarnazione dal punto di vista buddhista tibetano; il film indipendente Il tavolino di vetro di Caye Casas, un horror arthouse che sfugge ai cliché del genere, raccontando la tragedia domestica di una coppia di neogenitori che, nello scegliere di acquistare un tavolino, prenderanno la peggiore decisione della loro vita. Dopo l'anteprima al festival, i film usciranno in sala distribuiti da EXIT Media.
    Per la Nueva Ola Latinoamericana, invece, ci sarà in anteprima l'acclamato mystery-drama peruviano Yana-Wara, opera postuma di Óscar Catacora, conclusa dal fratello Tito Catacora, che prosegue il percorso del precedente film Wiñaypacha (Óscar Catacora, 2017).
    Il 17 maggio, per celebrare la Giornata Internazionale contro l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, verrà presentato Te estoy amando locamente di Alejandro Marín, un film che ha segnato l'ultima stagione del cinema spagnolo e che racconta la tragica pagina storica del regime franchista, quando l'omosessualità era considerata un crimine. Nel cast: la celebre attrice Alba Flores, Alex de la Croix; il cantante La Dani; Omar Banana. Verrà celebrato anche il Premio IILA-Cinema, il riconoscimento promosso dall'Organizzazione Italo-latinoamericana di Roma e rivolto ai giovani cineasti latinoamericani, con una giuria presieduta da Caterina D'Amico.
    Dopo l'appuntamento romano di maggio - che dopo anni di programmazioni autunnali, segna il ritorno della manifestazione in primavera - il festival proseguirà con la sua programmazione itinerante per tutta Italia. (ANSA).
   

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