(ANSA) - NEW YORK, 18 MAR - Ron Howard non volle che la
figlia Bryce Dallas diventasse un'attrice bambina, per
proteggerla. Intervistato da People, l'attore e regista, 70
anni, ha spiegato che, nonostante egli stessi abbia cominciato
da bambino, non ha voluto la stessa sorte per la figlia.
La star di Happy Days ha aggiunto che l'altro motivo per cui
non ha voluto che Bryce Dallas finisse sotto i riflettori da
bambina è stato per evitare 'paragoni ingiusti'. "Visto che i
personaggi che interpretato da bambino sono noti al punto da
essere diventati iconici - ha spiegato - ho pensato, 'se uno dei
tuoi figli cerca di recitare da bambino, saranno paragonati
ingiustamente'".
Da parte sua, Bryce Dallas, 43 anni, è grata che i suoi
genitori l'abbiano incoraggiata a perseguire vie diverse per
guadagnarsi da vivere. "Sono felice che lo abbiano fatto - ha
detto - perché quando ho iniziato a recitare ci ho messo un poì
per riuscire a mantenermi".
Bryce Dallas Howard ha avuto il primo ruolo significativo
grazie al regista M. Night Shyamalan, che l'ha scelta per il
thriller psicologico The Village. I film della trilogia di
Jurassic World, in cui interpreta il ruolo di Claire Dearing,
rappresentano i suoi maggiori successi finanziari e l'hanno
portata alla ribalta. Nel 2019 ha avuto un ruolo secondario nel
biopic su Elton John, Rocketman. (ANSA).
Ron Howard, 'ecco perché dissi no a mia figlia baby attrice'
Il regista a People: "Hollywood è piena di mine"