(ANSA) - ROMA, 25 MAR - "I ragazzi, che allora non c'erano,
devono sapere chi era Massimo. All'estero viene studiato nelle
più rinomate università sia di cinematografia che di tutte le
discipline e anche nelle scuole, dove si studia spesso cinema e
teatro".
Cucinotta, giovane protagonista femminile di quel film che la
rese celebre in tutto il mondo, fu scelta proprio da Troisi.
L'attrice messinese, che dice di aver vissuto molto all'estero e
di aver girato negli ultimi anni pochi film, essendosi dedicata
più alla produzione, soprattutto in Cina, ci tiene a
sottolineare che "oggi, purtroppo, i giovani italiani non sanno
nemmeno chi siano De Sica o Fellini; non studiano cinematografia
mentre negli Stati Uniti si studia Il Postino". "Penso
bisognerebbe inserire nelle scuole un'ora di cinematografia a
settimana perché anche quella è la nostra cultura - aggiunge -,
anche perché il cinema italiano non ha nulla da invidiare a
nessuno. Abbiamo grandissimi, registi, interpreti,
sceneggiatori, costumisti, non siamo secondi a nessuno. E poi,
già che ci siamo, farei fare agli studenti anche scuola di
teatro". (ANSA).
Cucinotta, 30 anni dopo Il Postino è ancora studiato all'estero
"Nelle nostre scuole il nostro grande cinema andrebbe studiato"