Cultura

Incassi Cinetel, balza in testa Kung Fu Panda 4

Sul podio anche Dune 2 e May December. Box office in risalita

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 MAR - È Kung fu Panda 4 diretto da Mike Mitchell con Stephanie Ma Stine, nuovo capitolo della saga animata della Dreamworks, con Fabio Volo voce del protagonista, il panda, combattente zen, Po, a conquistare la vetta degli incassi Cinetel del weekend con 3.474. 314 euro, dopo essere già comparso in classifica nella scorsa settimana al quinto posto, grazie alle anteprime, arrivando così a 3.858.786 euro totali.
    Scende al secondo posto Dune - Parte 2 di Denis Villeneuve che con i 528.814 euro al botteghino nel fine settimana registra un totale di 9.101.814 euro in quattro settimane. Al terzo posto c'è il debuttante May December di Todd Haynes con lo scontro di bravura tra Natalie Portman e Julianne Moore, che incassa 305.466 euro in quattro giorni. Scende dal terzo al quarto posto il primo italiano in top ten, Race for glory - Audi vs. Lancia di Stefano Mordini con Riccardo Scamarcio nei panni di Cesare Florio, che con 304.238 raggiunge 1.043.588 in due settimane.
    La zona di interesse di Jonathan Glazer, premio Oscar per il miglior film internazionale, scende dal secondo al quinto posto con 293.220 euro e in totale 4.151.465 euro nelle cinque settimane di uscita. Perde due posizioni, dal quarto al sesto posto, Un Altro Ferragosto di Paolo Virzì, ritorno a Ventotene, quasi 20 anni dopo Ferie d'agosto, con Sabrina Ferilli, Laura Morante, Silvio Orlando, Christian De Sica, con 155.611 euro nel fine settimana per 1.610.370 euro in tre settimane.
    Passa dalla sesta alla settima posizione l'horror Imaginary di Jeff Wadlow (con 148.706 euro e 519.766 euro in due settimane), mentre all'ottavo posto c'è Another End di Piero Messina, viaggio nella separazione raccontata in un tempo distopico, che incassa 141.524 euro di incassi in quattro giorni.
    A chiudere la top ten sono La sala professori di İlker Catak, che era il candidato tedesco all'Oscar come miglior film internazionale, in discesa dal settimo al nono posto (116.203 euro al botteghino per un totale di 1.073.522 euro in quattro settimane) e al decimo posto Povere creature! di Yorgos Lanthimos il vincitore di quattro Academy Award, compreso quello per la protagonista Emma Stone, che alla nona settimana di uscita, ottiene 82.455 euro di incassi per un totale di 9.067.194 euro.
    Da segnalare l'exploit del documentario Food for profit di Giulia Innocenzi e Pablo D'Ambrosi dedicato al filo che lega l'industria della carne, le lobby e il potere politico: il film non fiction balza dal 29/o all'11 posto, con 57.610 euro nel weekend, per 184.379 euro in quattro settimane di uscita. Nel complesso il box office, con 6.232.760 euro, è in risalita del 25% rispetto alla scorsa settimana quando era a 4.997.701 euro. (ANSA).
   

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