(ANSA) - LONDRA, 11 APR - E' contraddistinto già dalle
polemiche il film biografico su Amy Winehouse, la celebre
cantante inglese morta a soli 27 anni nel 2011 per avvelenamento
da alcolici, che domani esce nelle sale del Regno Unito (e in
Italia il 18 aprile con Universal Pictures International Italy).
'Back to Black' - così si intitola la pellicola come uno dei
brani più famosi dell'artista - ha suscitato recensioni critiche
ma soprattutto reazioni negative da parte dei media, con
l'accusa di sfruttare la tormentata esistenza di Winehouse,
segnata dal 'male oscuro' dell'alcolismo e dai tentativi di
superare la sua dipendenza.
Nel caso di 'Back to Black' le recensioni sono state
contrastanti, col Times che lo ha definito "un po' leggero", ma
ha apprezzato molto l'interpretazione dell'attrice protagonista
Marisa Abela, calatasi pienamente nel personaggio di Winehouse,
mentre secondo il Mail non è stato riprodotto il "genio ribelle
dell'artista originale". E c'è chi lo considera come un successo
al botteghino annunciato, sulla scia di quanto accaduto ad altri
biopic, come il campione d'incassi 'Bohemian Rhapsody' su
Freddie Mercury e i suoi Queen. (ANSA).
Il film su Amy Winehouse arriva nei cinema Gb fra le polemiche
Back to Black biopic criticato, 'sfrutta la vita della cantante'