(ANSA) - BOLOGNA, 15 APR - La strage nazifascista di
Montesole e l'assassinio di Pierpaolo Pasolini, due drammi
paralleli che si intrecciano, due storie diverse raccolte in un
documentario che racconta le ultime riprese del film 'Salò e le
120 giornate di Sodoma'. Il 17 aprile (ore 17.
Il docufilm curato da Stefano Ferrari è la trasposizione
video dell'omonimo romanzo di Maria Burani e racconta gli ultimi
mesi della vita di Pier Paolo Pasolini durante la realizzazione
di 'Salò o le 120 giornate di Sodoma', film che uscirà postumo
nell'inverno del 1975 dopo l'omicidio dello scrittore-regista.
L'attività di Pasolini sul set di 'Salò' si intreccia con il
ricordo della strage di Monte Sole, l'eccidio nazifascista che
nell'autunno del 1944 a Marzabotto, sull'Appennino bolognese,
costò la vita a quasi 800 civili. Nei 50 minuti del docufilm,
attraverso la voce dei sopravvissuti tra cui Ferruccio Laffi,
scomparso nel gennaio scorso, Ferrari e Burani ricostruiscono
quei giorni tragici del '44 sulle montagne sopra Bologna e
offrono un ritratto di Pasolini basato sulle testimonianze di
chi lo conosceva bene, come Pupi Avati e David Grieco, o di chi
ne ha trattato e studiato le vicende, come Carlo Lucarelli e
Roberto Chiesi. (ANSA).
Pasolini e la strage di Marzabotto in un docufilm a Bologna
'Il prezzo da pagare' racconta le ultime riprese del film Salò