Cultura

Scorsese, 'dopo Gesù un film su Sinatra'

DiCaprio e Jennifer Lawrence per Frank e Ava, ma figlia esita

Redazione Ansa

Dopo Gesu', Martin Scorsese fara' un film su Frank Sinatra. A 81 anni il regista italo-americano reduce dalle dieci nominations agli Oscar per Killers of the Flower Moon, continua a sfornare progetti.
    Incurante dell'eta', il leggendario maestro di pellicole memorabili come Taxi Driver, Questi Bravi Ragazzi, L'Ultima Tentazione di Cristo e L'Eta' dell'Innocenza, sta pianificando le sue prossime attivita' e queste includono, oltre al film breve su Gesu' (80 minuti, non le oltre tre ore delle sue ultime creazioni-fiume, adattati da un libro dell'autore giapponese Shusaku Endo) di cui ha parlato in gennaio anche con Papa Francesco in Vaticano, un biopic del cantante di My Way. Secondo Variety sarebbe coinvolto un cast di eccezione: ci dovrebbe essere Leonardo DiCaprio (frequente collaboratore del regista) nella parte di Frank, mentre a Jennifer Lawrence sarebbe affidato il ruolo della seconda moglie di Ol' Blue Eyes, l'attrice Ava Gardner.
    Il progetto Sinatra, nel cassetto dal 2009 quando il regista pensava di usare quattro attori per interpretare altrettante eta' del cantante, non e' pero' privo di ostacoli: Tina Sinatra, la 75enne figlia di Frank che ne controlla anche l'eredita' e i diritti, non ha ancora dato la sospirata benedizione e non piu' tardi del 2017 Martin aveva cominciato a pensare che il film non si sarebbe mai fatto. Tina, che in passato aveva obiettato a un copione che non faceva mistero dei legami di Sinatra con Cosa Nostra, e' figlia della prima moglie del cantante, Nancy Barbato, e fu la Gardner a far fallire il matrimonio dei suoi genitori.
    Intanto pero', con due delle piu' importanti star del pianeta che hanno dato la loro disponibilita', importanti studi hanno cominciato a mostrare interesse: Apple, che ha finanziato con 215 milioni di dollari Killers of the Flower Moon, sarebbe interessata a continuare la collaborazione con Scorsese, ma sarebbe la Sony, secondo Variety, che si starebbe delineando come frontrunner per condurre in porto il progetto.
    In controtendenza con il 61enne Quentin Tarantino secondo cui i registi "hanno una data di scadenza", Scorsese non e' l'unico ottuagenuario a continuare a mettere in cantiere film di primo piano: nel prossimo cartellone di Cannes ci sono infatti vecchie glorie come l'85enne Francis Ford Coppola con il discusso e autofinanziato Megalopolis, in concorso contro l'81enne canadese David Cronenberg di The Shrouds - I Sudari, mentre agli ultimi Oscar il premio per il miglior film di animazione e' andato a Il Ragazzo e l'Airone dell'83enne maestro giapponese Hayao Miyazaki, il cui Studio Ghibli riceverà la Palma d'oro onoraria 2024. (ANSA).
   
   

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