(ANSA) - NEW YORK, 02 LUG - Un brutto mal di testa e sono
scomparso per 20 giorni. Jamie Foxx, al secolo Eric Marlon
Bishop, rivela alcuni dettagli dell'emergenza che lo fece finire
in ospedale nell'aprile dell'anno scorso.
Secondo quanto scrive People citando un video condiviso su X
(ex Twitter), Foxx, 56 anni, racconta ad un gruppo di persone
radunatesi intorno a lui in un bar di Phoenix, in Arizona, che
l'11 aprile del 2023 ebbe un brutto mal di testa e chiese al
figlio una pasticca di Advil, un analgesico. "Sono andato per 20
giorni - dice mentre schiocca le dita - non ricordo nulla". "Mi
hanno detto che ero ad Atlanta - continua - e che mia sorella
(Deidra Foxx, ndr) e mia figlia (Corinne Foxx) mi hanno portato
dal primo medico disponibile. Mi hanno fatto un'iniezione di
cortisone. Un altro dottore ha detto 'qui c'è qualcosa che non
va', indicando la mia testa". "Non lo dirò davanti ad una
telecamera", aggiunge liquidando i presenti.
Precedentemente, l'attore aveva detto che la sorella Deidra
gli aveva salvato la vita e in un post su Instagram aveva
scritto: "Senza di te non sarei stato qui... se non avessi preso
quelle decisioni, avrei perso la vita".
Alcuni mesi fa, all'African American Film Critics
Association's Special Achievement Awards, Jamie Foxx disse che
avrebbe raccontato tutto quello che era successo, "ma a modo
mio", sottolineò. "Lo farò in un modo divertente da un palco,
tornerò indietro allo stand-up (comedy, ndr)". (ANSA).
Jamie Foxx sul suo ricovero, 'tutto iniziò con un mal di testa'
L'attore rivela i dettagli dell'emergenza medica l'anno scorso